LA SERPARA
Il giardino di sculture di Paul Wiedmer
The sculpture garden of Paul Wiedmer | Der Skulpturengarten von Paul Wiedmer
Ettore Le Donne
34.
Rottami di universi disastrati, 2017
135 x 80 x 40 cm, accaio inox / Chromstahl / steanless steel
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Ettore Le Donne - Loreto Aputino (I) - *1950 Rivisondoli (I)
Ettore Le Donne
ITALIANO
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Ettore Le Donne è nato nel 1950 a Rivisondoli (Italia), da Oreste e Adriana Spagnuolo. E' il primo di tre figli: Ettore, Angela e Giuseppe. Nel 1980 ha frequentato l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, acquisendo una formazione artistica non adeguata alle proprie aspettative. Dal 1983 al 1994 ha fatto parte del Gruppo Immanentista, realizzando, nei primi anni ’90, il ciclo di opere “Bunker”, strutture architettoniche geometriche mimetizzate nell’ambiente urbano, immaginate come dimore di personaggi degni di memoria storica. Nel 1996 ha fondato il Movimento Iperspazialista con gli artisti Tiziana Baracchi, Antonio Paciocco, Giuseppe Masciarelli, Cesare Iezzi e il critico Giancarlo Da Lio. Attualmente la sua ricerca artistica è orientata verso la realizzazione di opere intitolate “Rottami da universi disastrati”, in cui si propone come tema “l'ordine e il caos negli universi di un ipotetico e non dimostrato multiverso”.
ENGLISH
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Ettore Le Donne born 1950 in Rivisondoli (I), the son of Oreste and Adriana Spagnuolo, is the first of three children: Ettore, Angela and Giuseppe. In 1980, he studied at the Academy of Fine Arts in Aquila, whose training program did not live up to his expectations. From 1983 to 1994 he belongs to the movement "Gruppo Immanentista". In the early '90s, he worked on the cycle "Bunker", a series of architectonic-geometric structures that camouflage themselves in the urban environment and are intended as habitation for memorable personalities. In 1996 Le Donne, together with the artists Tiziana Baracchi, Antonio Paciocco, Giuseppe Masciarelli, Cesare Iezzi and the art critic Giancarlo Da Lio founded the movement "Movimento Iperspazialista". Currently, Ettore Le Donne's artistic research is concerned with "order and chaos" in the universes of a hypothetical and unproven multiuniverse; On this topic, he realized work entitled "Rottami da universi disastrati".
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DEUTSCH
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Ettore Le Donne geboren 1950 in Rivisondoli (I), als Sohn von Oreste und Adriana Spagnuolo, ist er das erste von drei Kindern: Ettore, Angela und Giuseppe. 1980 studiert er an der Akademie der Bildenden Künste in Aquila, deren Ausbildungs- Programm aber nicht seinen Erwartungen entspricht. Von 1983 bis 1994 gehört er der Bewegung „Gruppo Immanentista“ an. Anfangs der 90' Jahre arbeitet er am Zyklus „Bunker“, einer Serie architektonisch- geometrischen Strukturen, die sich im urbanen Umfeld tarnen und die als Behausung für denkwürdige Persönlichkeiten gedacht sind. 1996 gründet Le Donne zusammen mit den Künstlern Tiziana Baracchi, Antonio Paciocco, Giuseppe Masciarelli, Cesare Iezzi und dem Kunstkritiker Giancarlo Da Lio die Bewegung „Movimento Iperspazialista“. Aktuell befasst sich Ettore Le Donne in seinen künstlerischen Recherchen mit “der Ordnung und dem Chaos“ in den Universen eines hypothetischen und nicht belegten Multiuniversums; zu diesem Thema realisiert er arbeiten mit dem Titel „Rottami da universi disastrati“.
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